martedì 31 gennaio 2023

Adesso basta però...


La decisione, per quanto riguarda chi scrive era già nell'aria da un po', ieri sera un po' di amarezza (un po' tanta a dire la sincera verità), avevamo dato la possibilità ai nostri followers sulla pagina https://www.facebook.com/CiclismoFemminile di confrontarsi con noi e di esprimere un parere riguardo la ventilata ipotesi di portare a tre settimane le corse a tappe per le elitè e per quanto riguarda il calendario 2023 che a fronte dell'assenza delle migliori (da ormai 20 anni), prevede qualche gara in più e niente... Utenti collegati UNO (l'admin della pagina), per il resto il nulla, neppure un saluto nei commenti.
Questo spazio era nato (lo ripetiamo per l'ennesima volta) per offrire un punto di vista diverso, per andare oltre i soliti freddi comunicati stampa scritti da uno per tutti, idem la pagina facebook dove tolto qualche like qua e là e qualche ''brave siete forti'' l'interazione è stata pressochè nulla.
Prendiamo/prendo atto, nessun problema, se questo è l'interesse nei confronti del ciclismo femminile in Italia basta dirlo, poi però zero lamentele se le squadre chiudono, se il calendario è ridotto all'osso, se gli sponsor latitano con giusta ragione: pochi intimi alle gare, interazione nulla sui socials, quelli che mettono la ''fresca'' fanno due conti e pensano ''ma perchè dovremmo investire se frega giusto nulla a nessuno ?''.
Il blog resta  aperto, se non altro per mantenere il nome ''ciclismo femminile'', perchè non si sa mai, perchè mai dire mai, ma fondamentalmente il viaggio finisce qui ed è un peccato: abbiamo parlato di corse, abbiamo lanciato proposte, critiche costruttive, preso le difese delle atlete, avevamo in cantiere un altro post sull'eterna questione dei velodromi al coperto in Italia, un report sul ciclismo femminile in UK, su ciò che sarà da qui a 10 anni, sui progetti che stanno per essere tirati fuori dal cassetto per essere messi in opera, un report che è costato mesi di fatica per reperire le informazioni, che sarebbe stato qualcosa di mai visto prima su una piattaforma che si occupa di ciclismo femminile, che sarebbe stato un'occasione per capire come va e dove sta andando il ciclismo all'estero anche a coloro i quali guardano solo al loro orticello tricolorito e pensano che all'estero si pratichi un ciclismo di serie b, ma francamente... A che pro sacrificare ore del proprio tempo libero se non vi va di intervenire (in diretta o sotto i posts) quando ve ne viene data la possibilità ? 
Vi piace un'informazione a base di ''la prima è arrivata prima, la seconda è arrivata seconda e la terza è arrivata terza'' ? Noi non eravamo e non siamo così, in passato abbiamo parlato di argomenti ''scomodi'' (doping, #metoo ad esempio) anche quando c'era chi veniva ad abbaiare nella casella mail del sottoscritto, a picchiare metaforicamente i pugni, di sicuro non ci abbasseremo mai al livello di chi fa copia e incolla di comunicati stampa  tutti uguali ai quali basta cambiare il nome delle squadre e delle atlete senza muovere mai una critica o senza lanciare delle proposte volte a far decollare una volta per tutte il movimento, il tutto per un pugno di likes. No grazie.
Un'ultima cosa, per le atlete italiane che sono vittime del disinteresse di coloro i quali non vanno oltre il like, che non commentano, che non guardano le gare quando postiamo i video in diretta da YouTube: andate all'estero, cercate un ingaggio in Francia, in Belgio, in Olanda, negli Stati Uniti, in Australia, nel Regno Unito se avete un buon curriculum da junior, perchè in Italia l'interesse è nullo anche se i toni trionfalistici che si leggono su certi siti pare dicano il contrario.
L'Italia ciclistica in rosa è finita ragazze, nemmeno quelli che dicono di essere appassionati vi degnano di un minimo di attenzione. Andate all'estero.

Un saluto e un ringraziamento a coloro i quali se non altro hanno fatto lo sforzo di leggere i nostri articoli dall'inizio alla fine, come detto poc'anzi, il ''viaggio'' finisce qui, il report sul ciclismo femminile in UK da qui a 10 anni magari chissà, un giorno verrà pubblicato, per mera soddisfazione personale una volta tanto, e per provare ad allargare il vostro orizzonte. Finisce qui, grazie.

1 commento:

  1. L'ingaggio nel Regno Unito forse è meglio non cercarlo ragazze, il movimento in un anno è tornato indietro di 40 anni, finiti i soldi, finito amore.

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